Dicono che chi è nato sotto il segno zodiacale del Cancro ami il passato e viva guardandosi sempre indietro, che faccia fatica a vivere il presente perché è sempre il rimpianto di ciò che è stato che muove le sue azioni e decisioni.
Io devo essere un Cancro atipico.
Non mi guardo mai indietro, o se lo faccio, lo faccio con nostalgia sì ma senza desiderio di tornare a quei momenti. Non mi fanno impazzire, infatti, i fantasy dei viaggi nel tempo tranne qualcuno, o se di viaggi nel tempo si deve parlare, che siano viaggi nel futuro.
Non rimpiango chi ero qualche anno fa.
Ho curiosità solo per ciò che è davanti a me e non dietro.
Mi piace leggere Jane Austen ma la vorrei trasposta a oggi e il mondo di adesso, pur con tutte le sue brutture e incongruenze, difficoltà del vivere e quant’altro ha più fascino per me di quello di cento, duecento anni fa. Mi piace vivere l’oggi e mi sento esattamente nel posto giusto al momento giusto, nell’epoca giusta per vivere.
Se tornassi a nascere, vorrei tornare a nascere nel 2050 e non nel 1850. Per dire.
Sono un Cancro atipico.
Sarà perché sono ascendente Leone?
#ZodiacThinking