“Solitamente nelle recensioni non parlo di editing o traduzioni, non sapendo l’inglese non posso valutare se un lavoro è stato fatto bene, benissimo o male, malissimo, ne parlo solo quando l’errore è visibile e grossolano. Però in questo caso, voglio fare il nome della traduttrice Amneris Di Cesare perché, ok che chi scrive è Marie Sexton, ok che la trama si presta a essere straziante e suggestiva, ma se queste poche pagine mi rimarranno dentro sarà grazie anche, no direi soprattutto, alla bravura di chi ha tradotto ed editato questo testo. Quindi, Bravi!”
grazie, sono commossa!
TRAMA: Sento il gorgogliare del fiume, oltre il crinale, fuori dalla mia vista. Oltre a quel brusio, tutto il resto è silenzio.
È trascorso poco più di un anno da quando, nel 1917, tra Ben e Teddy è sbocciato un sentimento che ha reso magica un’estate incantata.
Il tepore di allora, avvertito lungo il fiume e sull’erba, scalda di nuovo la pelle in un agosto brillante in cui in un modo o nell’altro due cuori si ricongiungeranno. Un racconto intenso come il calore del sole.
View original post 270 altre parole
1 Comment