20. Parliamo un po’ dei tuoi romanzi: scrivi tendenzialmente per bambini. Come mai questa scelta? Perché nell’infanzia si cela il mondo dell’immaginario che, da adulti, poi si perde. Amo entrare in empatia con i bambini e regalare a loro pagine dove la conquista della fantasia vince su tutto. Quando due anni fa ho pubblicato il mio primo romanzo non fantasy: “Rossa come l’amore perduto” mi sono sentita davvero completa e indirizzata verso nuovi percorsi di scrittura. Ci tengo molto a questo romanzo e spero che i giovani possano cogliere il mio intento. Ultimamente sto pensando di dedicarmi anche agli adulti… vedremo.
21. Dei tuoi romanzi precedenti, ce n’è uno che particolarmente prediligi e senti più tuo? Se sì qual è, vuoi descrivercelo e parlarci delle emozioni che ti ha suscitato a scriverlo? Premesso che considero tutti i miei libri come figli, e dunque non posso dire quale preferisco, diciamo che sono particolarmente legata alla saga di Nina, la bambina della Sesta Luna. E non perché ha avuto e ha grande successo, non solo in Italia ma in moltissimi Paesi del mondo. Il motivo è legato al mio inizio di scrittrice. Ho scritto il primo libro con tale ingenuità che mai avrei pensato a ciò che sarebbe accaduto. Nina è la bambina che volevo essere e non ero. Nina riesce a sconfiggere il male con coraggio e determinazione. Anche se ha paura va avanti. Sempre. Nina usa l’alchimia e la filosofia. Non è magica… ma è umana e immaginifica. Ha amici fidatissimi. Ha un aiuto. Senza amicizia non si può essere felici. Così come senza amore. È altrettanto vero che sono legata a Geno, personaggio molto introspettivo. E poi Morga: be’, lei è il futuro. È la speranza che l’umanità comprenda quanto sia importante la natura: la Terra.
22. Hai partecipato a concorsi letterari? Se sì, quali? Li trovi utili a chi vuole emergere e farsi valere? Non ho mai partecipato a nessun concorso. Non ho giudizi precisi su tali manifestazioni.
23. A cosa stai lavorando ultimamente e quando uscirà il tuo nuovo romanzo? Vuoi parlarcene? Sto concludendo l’ultimo libro della saga di Nina: il settimo. Penso vedrà la luce entro il 2016. Poi sto lavorando su una trama segretissima e molto complessa, e a un romanzo breve per il Giubileo. Inoltre, ho in serbo l’inizio di una nuova saga fantasy per bambini.