Vedete…
Crotone è una città della Calabria così bella e magica da sembrare quasi finta. Ha un mare stupendo, una delle riserve marine più vaste e ricche di tutto il litorale italano, uno dei siti archeologici più grandi e belli di tutta la… Magna Grecia.
Crotone ha persino un vanto: una scuola filosofica, fondata da Pitagora alla quale potevano avere accesso anche le donne! Quindi, Crotone è stata la prima città “femminista” della storia.
E infatti, le donne di Crotone sono donne toste, forti, bellissime e sensuali ma determinate e con le spalle robuste.
Crotone negli anni è stata spesso umiliata.
Si parla di lei soltanto quando c’è una retata per mafia o criminalità organizzata. Quando c’è da parlarne male.
Eppure, questa gente di Crotone non si è mai abbattuta, mai piegata.
Ha sempre fatto di necessità virtù.
Pur nella crisi immensa che questo Paese ha attraversato e sta attraversando, i crotonesi non si sono mai lasciati andare alla depressione e al disfattismo.
Anzi, hanno saputo scegliere il cambiamento, e lo hanno fatto andando alle urne, votando un sindaco differente e fuori dagli schemi. Bravo o meno che sia il nuovo sindaco, quello che conta è che la gente di Crotone ha scelto. Senza barare.
E la vittoria di ieri della squadra di calcio, in qualche modo ha mostrato un volto diverso di questi calabresi così atipici: data per spacciata fin dall’inizio, questa squadra ha rimontato giornate dopo giornate fino a strappare la conferma in serie A.
Con le unghie e con i denti, sputando lacrime e sangue, questa squadra è riuscita a dire “sono a pieno titolo e di diritto in Serie A. Non per caso, non per botta di C., ma perché me lo merito”.
E anche i crotonesi se la meritano questa soddisfazione, questa gioia che ha invaso le strade e le stradine storiche di questa città stupenda.
Grande Crotone.
Quest’anno arrivo un po’ più tardi, ma arrivo.
Aspettami ❤
italiana nata a Sao Paulo del Brasile, vive a Bologna. Sposata a un medico calabrese, mamma e moglie a tempo pieno, collabora come free-lance per riviste femminili. Dal 2005 gestisce il F.I.A.E. – Forum Indipendente Autori Emergenti http://fiaeforum.freeforumzone.leonardo.it, insieme gruppo e laboratorio di editing autogestito per scrittori emergenti. Ha pubblicato il saggio “Mamma non mamma: la sfida di essere madri nel mondo di Harry Potter” nell’antologia benefica Potterologia: dieci as-saggi dell’universo di J.K. Rowling (CameloZampa Editore 2011); un suo racconto, intitolato “Zanna” è presente nell’antologia di racconti animalisti “Code di Stampa” (La Gru Edizioni 2011); ha pubblicato nel 2012 il suo romanzo d’esordio, Nient’altro che amare (Edizioni CentoAutori), vincitore del Premio Letterario Mondoscrittura, e nel 2013 ha partecipato al progetto di scolastica coordinato da Manuela Salvi “Prossima fermata… Italia!” (Onda Editore) scrivendo il capitolo dedicato alla regione Calabria. Ha curato l’antologia benefica “Dodicidio” per il progetto POP di La Gru Edizioni scrivendo il capitolo “Febbraio” (2013) e ha vinto il “Concorso Cercasi Jane” indetto dalla Domino Edizioni con la quale il 1 settembre 2013 è uscito il suo romanzo “Sirena all’orizzonte” secondo classificato al Premio Letterario Magiche rose 2014 di Fiuggi. A giugno 2014 invece è uscito Mira dritto al cuore per i tipi della Runa Editrice, mentre un secondo saggio sulle figure materne nella saga di Harry Potter dal titolo “Mamma non mamma: le madri minori nel mondo di Harry Potter” uscirà a gennaio sempre con Runa Editrice. Collabora con il portale di informazione online Rete-News.it (www.rete-news.it) scrivendo articoli di cronaca, costume e musica e con la rivista letteraria digitale e online Inkroci (www.inkroci.it ) in qualità di traduttrice.
Mostra tutti gli articoli di amnerisdicesare